Correva il 1922 (per la precisione 8 gennaio) quando sulla vetta del Visentin alcuni pionieri dell’associazionismo trevigiano decidevano di porre la pietra di fondazione della sezione trevigiana dell’U.O.E.I., una storia lunga cento (ebbene sì proprio cento) anni. Con la presentazione della stagione n. 100 si apre il primo capitolo di un futuro da re-inventare dopo due guerre mondiali e una pandemia che ha cambiato l’approccio alla vita di relazione e anche alla vita sportiva.
Nella cornice dell’Auditorium Luigi Stefanini un folto pubblico ha partecipato al tradizionale evento che apre la stagione invernale dell’U.O.E.I. Treviso. La presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale – Dott. Matteo Marin (Presidente della Commissione Sport e Cultura), della F.I.S.I. Regionale – Andrea Ciriotto (presidente Commissione Giudici di Gara) e della F.I.S.I. Provinciale – Roberto Visentin (Presidente Comitato Provinciale), dei Responsabili della Soc. Impianti Val di Zoldo e della Scuola Sci Civetta, ha conferito all’evento il taglio tecnico, di interesse e di curiosità per l’imminente apertura della stagione invernale.
La stagione 2021-2022 avrà un focus agonistico nell’organizzazione delle Finali Regionali Categoria Allievi e Ragazzi di sci alpino, che si svolgeranno nel comprensorio sciistico Civetta (Alleghe e Val di Zoldo) dal 7 al 12 Marzo 2022; l’impegnativa settimana di gare servirà a formare la compagine regionale che si cimenterà nei Campionati Italiani di categoria.
Ma la stagione 2021-2022 avrà un ruolo determinante per l’U.O.E.I. e per la Città di Treviso – Città Europea dello Sport – con la possibilità di far ri-partire l’attività di avviamento e amatoriale perché lo sport è un valore aggiunto nella vita, aiuta a crescere e insegna a porsi mete e programmare la loro realizzazione.